È tornata al Museo della Tonnara di Stintino la Madonnina di Bonaria, donata nel 1994 da Beppe Anfossi, ultimo proprietario della Tonnara Saline, al primo Museo della Tonnara di Stintino, che aveva sede nella banchina del Porto nuovo. Temporaneamente custodita presso la parrocchia del paese, è stata consegnata l’8 ottobre 2016 dal parroco di Stintino Don Andrea Piras al direttore scientifico del Mut, il professor Salvatore Rubino.
La Madonnina di Bonaria, che arricchisce l’allestimento del Mut, proviene dalla chiesa della Tonnara Saline, presso la quale è stata adorata dal 1866 al 1972. Veniva portata in processione ogni anno durante la festa del Corpus Domini, una processione che partiva dalla chiesa della Tonnara e coinvolgeva non solo i tonnarotti ma tutto il paese. Oggi la festa celebra l’attività dei tonnarotti che, proprio nel giorno del Corpus Domini, gettavano le reti lungo la rotta dei tonni per la mattanza.
[written by Rossella Porcheddu]