Due importanti eventi all’insegna della tutela e della salvaguardia del mare animeranno le sale del Museo della Tonnara dal 7 al 18 maggio 2024
Da sempre il Museo della Tonnara di Stintino si impegna in pratiche di sensibilizzazione ambientale, rivolte soprattutto alla salvaguardia dell’ecosistema marino, in linea con l’obiettivo 14, Vita sott’acqua. Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile, dell’Agenda 2030 dell’ONU. Dal 7 al 18 maggio dunque il MuT ospita due importanti iniziative per ricordare e ricordarci che dai mari dipende la salute dell’intero pianeta.
Il primo evento “Entre Terre et Mer”, si sta svolgendo da martedì 7 fino a domenica 12 maggio; si tratta di un progetto Erasmus plus coordinato da Union Créative, associazione francese, in collaborazione con il Centro Studi sulla Civiltà del Mare e per la valorizzazione del Golfo e del Parco dell’Asinara, associazione attiva a Stintino e nel territorio dal 1997, con un lungo curriculum di attività culturali e scientifiche, legate prevalentemente alla cultura marina. “Entre Terre et Mer”, attraverso momenti formativi e workshop dedicati alle tematiche di tutela degli ecosistemi marini e oceanici, sta coinvolgendo attivamente un gruppo di dieci giovani tra i 18 e i 30 anni. Le attività si concentreranno sulla complessità delle sfide rappresentate dall’obiettivo 14 dell’Agenda 2023, consentendo a chi parteciperà al gruppo di lavoro di sviluppare competenze chiave per agire a favore della protezione dei nostri ecosistemi marini.
La seconda iniziativa si inserisce all’interno di un evento nazionale promosso dall’Associazione Nazionale Piccoli Musei dal titolo “Insiemi – Open Week dei Piccoli Musei, 1^ edizione”. Durante questa Open Week, che si svolgerà da martedì 14 a sabato 18 maggio, le sale del MuT saranno animate dalle attività organizzate all’interno della cornice “Un mare di plastica. Settimana di sensibilizzazione sull’inquinamento marino da plastiche e microplastiche”. Il Museo della Tonnara di Stintino durante la settimana, in linea con lo spirito dell’iniziativa promossa dall’Associazione nazionale Piccoli Musei, presenterà alcuni progetti che si stanno sviluppando nel territorio sul tema dell’inquinamento marino da plastiche e microplastiche, incontrerà la propria comunità, promuoverà momenti di socialità e di confronto, parteciperà alla “Notte europea dei Musei”, nell’ottica della promozione di un mondo più consapevole, sostenibile e inclusivo.
I momenti clou della settimana saranno tre.
Martedì 14 maggio alle ore 17 si svolgerà l’inaugurazione del progetto fotografico di Ivano Piva –“ap:arente’mente, in collaborazione con “Organica – Museo di Arte Ambientale nel parco del Limbara” e le associazioni “Tramedarte” e Absentia. Il progetto creativo di Ivano Piva nasce dall’incontro del fotografo torinese con la materia plastica, avvenuto un anno e mezzo fa in seguito al trasferimento in Sardegna. Da questo incontro/scontro parte il racconto di un’azione portata avanti nelle spiagge dell’Isola e, successivamente, nel proprio studio, dove Piva cerca di dare nuova identità a quegli oggetti tanto incongruenti strappati alla sabbia. Il progetto fotografico sarà visitabile dal martedì alla domenica, negli orari di apertura del MuT, fino al 26 maggio 2024.
La settimana si concluderà sabato 18 maggio a partire dalle ore 18:30, con la partecipazione del MuT alla “Notte Europea dei Musei”. Per celebrare questa data si è scelto di concludere la settimana dedicata alla riflessione e alla sensibilizzazione sulle problematiche dell’ecosistema marino con un incontro/dibattito dal titolo “Un mare di plastica. Esempi di buone pratiche e innovazione nel contrasto all’inquinamento marino da plastiche e microplastiche”.
La serata si aprirà alle 18:30 con la visita guidata al progetto fotografico di Ivano Piva “ap:arente’mente”.
Seguiranno a partire dalle 19:00 i lavori dell’incontro/dibattito “Un mare di plastica. Esempi di buone pratiche e innovazione nel contrasto all’inquinamento marino da plastiche e microplastiche”. Dopo i saluti di Rita Vallebella, sindaca di Stintino, interverranno Fabrizio Contìni, presidente di Absentia, con un intervento dal titolo “Youth Against Plastic: l’educazione non formale e i progetti Erasmus”; seguirà Maria Luisa Vallebella, referente locale Plastic Free, che descriverà le iniziative dell’associazione Plastic Free e il ruolo del volontariato nell’attività di sensibilizzazione ambientale; sarà poi la volta di Giovanni Conti, co-founder della startup Relicta Bioplastics, con una relazione su “La produzione e le potenziali applicazioni della bioplastica idrosolubile derivante dagli scarti del pesce”; concluderà i lavori Rita Vallebella, sindaca di Stintino, che parlerà di “Stintino Comune Plastic Free”, condividendo con il pubblico l’esperienza della cerimonia dell’importante riconoscimento, conferito da Plastic free onlus, avvenuta a Montecitorio il 24 gennaio 2024. Seguirà il dibattito con il pubblico. L’incontro sarà moderato da Esmeralda Ughi, direttrice del MuT. La serata si concluderà con un momento conviviale.
L’evento è reso possibile dalla collaborazione tra MuT, Comune di Stintino, Pelagus società cooperativa sociale, Absentia, Centro Studi sulla Civiltà del Mare e per la valorizzazione del Golfo e del Parco dell’Asinara, Tramedarte, Organica Museo d’Arte Ambientale nel Parco del Limbara, Stintino Plastic Free, RelictaBioplastics e dai contributi del Banco di Sardegna e della Fondazione di Sardegna.